Alpeneregy wood - Attività sperimentali sull'essiccazione meccanica di biomassa nell'ambito dei processi di produzione del Pellet

Progetto: INTERREG IIIA - Alpenergy wood 

Sintesi:

Il progetto si è concentrato sulla possibilità di abbattere i tenori di umidità della biomassa, da destinare alla produzione di pellet, utilizzando metodi alternativi ai tradizionali essiccatoi ad aria calda e si è focalizzato principalmente su tre tipologie di intervento.

Per ogni soluzione analizzata si riportano i principali risultati ottenuti:

1.Essiccazione della biomassa in campo:

• l'essiccazione in campo comporta una sensibile perdita di sostanza secca; lo sfruttamento della stagione estiva è molto importante, visto che l'essiccamento nelle altre stagioni è più complesso e con maggiori perdite di sostanza secca;
• lo stoccaggio al coperto è una pratica conveniente anche se richiede più risorse;
• lo stoccaggio di piante intere è un comunque buon metodo per ridurre l’umidità.

2.Perdita di umidità in fase di macinazione secondaria mediante mulini ad impatto:

• l'utilizzo del “mulino a impatto” porta a importanti riduzioni dell’umidità (sino al 20%), a seconda della velocità di rotazione e della dimensione della trafila che regola la permanenza della biomassa nel mulino stesso;
• la sperimentazione in questo campo è ancora allo stadio iniziale: si raccomanda il proseguimento degli studi su questa strada con metodi più avanzati.

3.Perdita di umidità in fase di pelletizzazione:

• si possono ottenere riduzioni del contenuto di umidità di circa il 10%
• la sperimentazione in questo campo è ancora allo stadio iniziale: si raccomanda il proseguimento degli studi su questa strada con metodi più avanzati

La documentazione di progetto è disponibile cliccando qui.