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Autore: V. Bertola, E. Cafaro

Collana: BT - 12 - Giu 01 - Utilizzazione termica dei rifiuti

Note:
Si descrive un reattore innovativo per la pirolisi dei rifiuti, finalizzato al recupero

energetico; il reattore permette di ottimizzare la temperatura del processo ed il tempo di

permanenza del materiale al suo interno. La temperatura molto elevata (1500°C) rende tutti i

composti organici instabili rispetto al carbonio ed all’idrogeno, e porta a fusione la totalità

delle sostanze non combustibili, scaricate come scorie solide inerti. Il tempo di permanenza è

regolato controllando la fluidodinamica dei prodotti di pirolisi allo stato gassoso, in modo da

garantire il completamento delle reazioni chimiche. Il gas all’uscita del reattore è composto

essenzialmente da monossido di carbonio, idrogeno e vapore d’acqua.