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Autore: P. Locatelli
Collana: CA - 52 - Cernobbio 1997
Note:
La realizzazione di opere di grande ed anche di media rilevanza sempre piu' richiede, oggi, dal punto di vista finanziario:* Disponibilita' alternative all'esclusivo utilizzo di risorse proprie; * Tecniche finanziarie innovative rispetto a quelle tradizionali.Cio' vale sia per i soggetti pubblici, le cui risorse finanziarie sono sempre piu' esigue, sia per i soggetti privati ai quali vengono anche demandate, attraverso il processo di privatizzazione in atto (es. trasporti, energia), attivita' economiche per lungo tempo gestite dallo Stato.Per rispondere a tali richieste, anche in Italia si va diffondendo la tecnica finanziarie del "project financing", per la quale la decisione relativa alla finanziabilita' di un determinato progetto viene assunta considerando, come elemento di valutazione quasi esclusivo, la capacita' del progetto di generare un "cash flow" sufficiente a servire il debito contratto e a remunerare il capitale di rischio. L'innovazione di tale tecnica finanziaria e' duplice: * Il finanziatore non si dovra' piu' concentrare esclusivamente sulla valutazione del debitore e delle garanzie offerte, bensi' sui risultati economico-finanziari previsti dal progetto; * Il finanziamento poggera' su una struttura contrattuale piu' flessibile, con una panorama variegato di garanzie (privilegio, cessione dei crediti, assicurazioni) e di piani di rimborso, predisposti e creati a misura del progetto stesso. I principali problemi per la pratica applicazione del "project finanzing" in Italia possono essere cosi' individuati: 1. L'ordinamento giuridico2. La politica tariffaria3. Il processo autorizzativo.
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