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Autore: S. Arosio, R. Carlevaro

Collana: CA - 51 - Udine 1996

Note:
Questo lavoro estende gli studi relativi alla conversione termodinamica di energia iniziati alcuni anni fa presso il Dipartimento di Energetica (allora Istituto di Fisica Tecnica) del Politecnico di Milano: il sistema, non convenzionale, che opera detta conversione e` denominato termogravimetrico. Gli studi precedentemente condotti hanno fornito una modellizzazione intesa al dimensionamento e alle prestazioni del sistema supportata da una campagna sperimentale condotta su un impianto pilota di piccola potenza. Le indagini estese a diversi campi contemplavano l'utilizzo dell'acqua e di alcuni Freon quali fluidi operativi dando luogo ad altezze rilevanti dell'impianto e limitando, pena un decadimento del rendimento, la temperatura massima a circa 90oc. Viene ora presentata la possibilita` di operare con temperature massime compatibili con la stabilita` termica dei fluidi utilizzati (circa 200oc) nell'ottica di un recupero energetico del calore di scarto dei motori alternativi e delle turbine a gas. A tale scopo viene condotta una indagine comparata sulle prestazioni termodinamiche di cicli di diversa configurazione (saturi, surriscaldati, ipercritici) e relativi a diverse coppie di fluidi costituiti da leghe basso-fondenti e da alcuni fluorocarburi e idrofluorocarburi. Un dimensionamento di massima degli impianti cosi` operanti conclude il presente lavoro.