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Autore: G. Tavecchia

Collana: AA - 1995 Camogli - Esperienze di gestione e riuso delle acque urbane e industriali come nuova fonte di risorse

Note:
Il 1994 ha segnato una svolta importante nella storia dei Consorzio Acqua Potabile di Milano, che associa 83 Comuni delle Provincie di Milano, Lodi e Pavia, per la gestione dei servizi di acqua potabile, collettamento e depurazione delle acque reflue.

Con la trasformazione del Consorzio in Azienda Speciale in ottemperanza delle disposizioni presenti nella legge 142 dei 1992 di riforma degli Enti locali, e nella legge 36 del 1994 di riorganizzazione del sistema idrico integrato, è cominciata la corsa verso il futuro.

Le prospettive future sono incoraggianti: oltre ai finanziamenti Comunali per l’adeguamento degli acquedotti alle espansioni urbanistiche del territorio consortile, il CAP prevede un piano triennale di investimenti con propri mezzi finanziari, coperti dalle manovre tariffarie già approvate dai competenti organi, per interventi radicali di riorganizzazione e modernizzazione dei sistema idrico integrato, per una somma complessiva nel triennio 1995-97 di circa 140 miliardi di lire.