Rivista La Termotecnica - Accesso riservato soci CTI

Autore: A. Cavalletti, M. Marchesoni, A. Marchitto, L.A. Tagliafico

Collana: 2021, numero 10

Note:
Gli incentivi attuali di miglioramento energetico del patrimonio edilizio italiano hanno incoraggiato la diffusione di soluzioni impiantistiche avanzate (pompe
di calore ibride, adozione di pannelli solari termici, fotovoltaici) sia in abitazioni mono/bi-familiari sia in realtà condominiali. In questo contesto le pompe di
calore elioassistite – impianti a pompa di calore interfacciati con pannelli solari per raggiungere un elevato coefficiente di prestazione (COP) – rappresentano
un’alternativa molto interessante e ancora con molto potenziale inespresso. La diffusione delle pompe di calore elio-assistite è stata finora relegata a contesti
universitari o comunque legati a siti sperimentali, senza mai raggiungere una diffusione sul mercato. L’assenza di una significativa esperienza sul campo
dei tecnici e degli utenti finali con questa categoria di impianti lascia pertanto aperte una serie di incognite non solo nella realizzazione dell’impianto, ma
soprattutto nella sua gestione e revamping alla fine della sua vita utile. In particolare, l’impianto pilota presso il Palacus – Genova presenta un funzionamento non simulato in laboratorio, ma reale e legato ad un’utenza altrettanto reale (il palazzetto dello sport) rappresenta un’importante opportunità. Nel corso del suo quasi decennale funzionamento sono state infatti messe in risalto criticità che diversamente non sarebbero state evidenziate da facility sperimentali o di laboratorio. In aggiunta, l’intervento di revamping in fase di progettazione mostra come non sempre in impianti simili la sostituzione dei componenti danneggiati e/o obsoleti garantisca una migliore prestazione dell’impianto.