Convegni ATI - Accesso riservato soci CTI

Autore: P. Zampiero Ph.D, R. Lollini, I. Meroni

Collana: CA - 60 - Roma 2005

Note:
L’incremento consistente delle esigenze di benessere dell’uomo ha determinato un aumento dello sfruttamento delle risorse naturali e dei consumi energetici causando un proporzionale impoverimento ambientale. Relativamente alla situazione di squilibrio tra risorse prelevate e carichi ambientali prodotti, viene attribuito al settore dell’edilizia, un ruolo significativo in tutti i diversi livelli del processo costruttivo. E’ dunque improcrastinabile la definizione di una soluzione alle
problematiche ambientali che il settore delle costruzioni contribuisce a determinare, anche nel rispetto dei recenti accordi internazionali (Kyoto) e della legislazione nazionale ed internazionale vigente. Nasce di conseguenza la necessità di individuare metodi in grado:
• di valutare la sostenibilità ambientale degli edifici con lo scopo di aumentarne il
livello di efficienza,
• di quantificare i risultati che specifiche soluzioni costruttive, tecnologiche, gestionali, ecc. consentono di ottenere.
In questo contesto è stata condotta un’attività di ricerca focalizzata sulla determinazione e utilizzo di procedure, metodi e strumenti per la valutazione delle prestazioni energetiche degli edifici a supporto delle diverse fasi del processo decisionale progettuale. Gli obiettivi fondamentali erano:
− integrazione di strumenti di simulazione energetica nelle fasi del processo
progettuale rielaborando l’approccio metodologico della progettazione integrale e
introducendo la figura del “valutatore energetico-ambientale”.
− definizione di una metodologia procedurale e di strumenti di interscambio dati inputoutput per la valutazione delle prestazioni energetico-ambientali degli edifici.
I risultati della ricerca sono stati validati attraverso la conduzione di due casi di studio:
1. Un edificio residenziale esistente.
2. Un edificio polifunzionale in fase di progetto.