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Autore: U. Ghezzi
Collana: BT - 21 - Giu 03 - Utilizzazione termica dei rifiuti
Note:
Ai fini di una valutazione della possibilità di recupero di energia, con produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili , è stata effettuata una analisi comparativa dei seguenti processi:
- termodistruzione
- cocombustione con CDR di Qualità
- gassificazione di CDR di Qualità con invio del syngas prodotto in centrale termoelettrica.
Dopo aver effettuato una analisi dei materiali di partenza RSU e di quelli da esso derivati (in particolare CDR di Qualità) si passa ad esaminare sinteticamente i singoli processi al fine di metterne in evidenza le caratteristiche in relazione ai principali parametri di valutazione (recupero energetico con produzione di energia elettrica, emissioni, problematiche gestionali, costi di impianto).
Dalla disamina condotta risulta quanto segue:
Recupero energetico : - Rendimenti.
Nel caso degli impianti di termoutilizzo più avanzati si hanno rendimenti netti dell’ordine del 25 ÷ 27% (in genere in impianti di taglia media i rendimenti netti scendono al 20% ÷ 22%).
Gli impianti di cocombustione del CDR di Qualità hanno rendimenti di uno ÷ due punti inferiori a quelli delle centrali termoelettriche in cui vengono immessi; richiedono una preparazione del CDR di Qualità, dimensionalmente finalizzato e quindi più costoso, anche di quello da gassificare
Nel caso di gassificazione con invio del syngas in centrali termoelettriche (con rendimenti 37-40%) si ha un rendimento, in relazione alla produzione di energia elettrica dell’ordine del 35-38% nel caso di syngas non depurato e dell’ordine del 30-32% nel caso di syngas depurato.
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