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Autore: S. Consonni, M. Ferrari, T. Greco

Collana: CA - 55 - Bari Matera 2000

Note:
L’integrazione tra termoutilizzatori a griglia per rifiuti solidi urbani (RSU) e centrali a vapore o a ciclo combinato offre una serie di benefici di natura energetica, tecnologica, economica ed ambientale. Questa memoria illustra le configurazioni di impianto e le prestazioni ottenibili con sistemi comprendenti cicli combinati di media e grande taglia (turbogas da 70 e da 250 MWel) e con sistemi centrati su un gruppo a vapore ENEL da 320 MWel.

L'idea alla base dell'integrazione qui considerata consiste nel realizzare un unico ciclo a vapore a servizio sia della sezione a RSU sia della sezione a combustibile fossile, mantenendo invece completamente separati i dispositivi di combustione e trattamento fumi. Il vapore saturo prodotto nel combustore a griglia viene esportato nella caldaia della sezione a combustibile fossile, dove viene surriscaldato e quindi inviato all'unica turbina a vapore dell'impianto. Oltre che ridurre i costi specifici, l’impiego di una sola turbina a vapore permette di conseguire i rendimenti di

espansione tipici delle centrali di grande taglia, mentre il surriscaldamento del vapore con i gas generati dal combustibile

fossile elimina i problemi di corrosione acida a caldo tipici dei sistemi a RSU.

In tutte le configurazioni considerate, il rendimento di generazione di elettricità da RSU supera abbondantemente il 30%, arrivando in alcuni casi oltre il 36% - una prestazione nettamente fuori della portata dei convenzionali sistemi di termoutilizzazione.

(11 pagine)