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Autore: F. Bruzzo, A. Cavanna
Collana: AA - 1994 Lugano - L. Chiappa - Cogenerazione, Teleriscaldamento, Termoutilizzo Rifiuti
Note:
Nel 1988 fu avviata la realizzazione all'interno degli stabilimenti Ansaldo di Genova Sampierdarena di un impianto di cogenerazione da 30 MW, a ciclo combinato con turbina a gas del tipo aero-derivato. Si è trattato della prima applicazione in Italia di tali macchine ed è tuttora l'impianto con il più elevato rendimento elettrico (47 %).
Contemporaneamente Ansaldo Industria, quale impiantista e "Main Contractor" per la cogenerazione, decise di cimentarsi sul mercato americano, senz'altro quello più attivo e all'avanguardia.
A partire dal 1989 sono stati realizzati due impianti di cogenerazione da 50 MW ciascuno nello stato di New York, altri due impianti di taglia equivalente sono attualmente in fase di avviamento e di montaggio.
Attualmente Ansaldo industria è impegnata per la realizzazione di 3 grandi impianti di cogenerazione considerati dalla normativa "assimilabili alle energie rinnovabili”.
Il primo impianto è la centrale IILVA di Taranto, da 505 MW, funzionante con gas di recupero dell'acciaieria.
Il secondo impianto è la centrale ISAB di Priolo (Siracusa - Sicilia) da 508 MW che sarà dei tipo IGCC, cioè a ciclo combinato alimentata con gas di sintesi da olii residui di raffineria.
Il terzo impianto, che viene più dettagliatamente descritto in questa nota, verrà realizzato da Ansaldo Industria nello stabilimento Solvay di Rosignano (Livorno).
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