Convegni ATI - Accesso riservato soci CTI

Autore: A. Bicchierini, F. Donatini, S. Malloggi, E. Viviani

Collana: BT - 09 - Set 99 - La chimica per l'energia

Note:
Nel presente lavoro sono illustrati i risultati sperimentali del progetto dimostrativo in-duct SCR che ENEL RICERCA ha condotto presso l'unità termoelettrica #2 da 35 MWe della centrale di S. Gilla, alimentata ad olio combustibile denso.

Scopo del progetto è dimostrare la fattibilità tecnica di un sistema innovativo di abbattimento degli ossidi di Azoto, caratterizzato da ridotti costi di impianto e di esercizio rispetto alla applicazione della tecnologia convenzionale SCR (Selective Catalytic Reactor).

Il progetto prevede l'inserimento di catalizzatore SCR direttamente nel tratto di condotto fumi a valle dell'economizzatore di caldaia. La tecnologia proposta consente di ridurre gli ossidi di Azoto del 30-50% e può essere quindi applicata per l'ambientalizzazione di gruppi alimentati ad olio ed equipaggiati con sistemi di combustione di low-NOX (bruciatori low-NOX, OFA, reburning). Il sistema è stato progettato per garantire una concentrazione residua di ammoniaca a valle del catalizzatore ("ammonia slip") di 5 ppm. La dimostrazione in oggetto è stata effettuata su catalizzatore ceramico a nido d'ape, caratterizzato da basso pitch (fori 30 x 30) e da elevata superficie specifica (670 m2/m3).

Gli obiettivi principali delle attività di ricerca e sviluppo possono riassumersi in:

 verifica del metodo e della procedura di progetto del sistema;

 ottimizzazione dell'assetto della griglia di iniezione della ammoniaca in modo da bilanciare gli effetti di maldistribuzione di velocità del gas e concentrazione;

 verifica delle capacità di resistenza del materiale catalitico alle sollecitazioni termiche e chimiche. Questi effetti sono rilevanti rispetto alla tecnologia convenzionale SCR perché nel caso dell'in-duct non è prevista la installazione di un by-pass.