Convegni ATI - Accesso riservato soci CTI

Autore: M. Bocciarelli, G. Da Villa

Collana: BT - 08 - Mag 99 - Utilizzazione termica dei rifiuti

Note:
La scelta di un’organizzazione verso la Gestione Ambientale può attualmente essere proiettata verso due fondamentali indirizzi: il Regolamento CEE 1836/93 (EMAS) e lo standard internazionale ISO 14001.

Nell’area di Fusina, gestita dall’Azienda Multiservizi Ambientali Veneziana, sono presenti un impianto di termodistruzione con recupero energetico e un impianto di inertizzazione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi dove sono in avanzata fase di attivazione le procedure per un Sistema di Gestione Ambientale.

L'impegno di disciplinare attività ad un impatto ambientale significativo ha occupato da molti anni i governi occidentali e numerose organizzazioni internazionali. Tuttavia lo scarso coordinamento fra Paesi ha portato a deboli risultati.

L'esperienza delle norme ISO 9000 dimostra che la soluzione migliore per superare questi ostacoli è quella di coinvolgere i Paesi industrializzati in un lavoro di normazione che porti all'approvazione di un unico codice di riferimento di carattere volontario.

Un'organizzazione che volesse implementare un Sistema di Gestione Ambientale, per garantire la gestione controllata ed ottimizzata degli impatti ambientali provocati dalle sue attività, contemporaneamente riuscirebbe a gestire più tematiche quali:



 I rapporti con l'opinione pubblica;



 Il confronto con altre aziende per utilizzare le migliori tecnologie disponibili ad un giusto costo;



 L'inserimento dell'azienda in un'ottica di sviluppo sostenibile;



 La riduzione dei costi e degli sprechi per l'azienda stessa unita alle facilitazioni per l'ottenimento di permessi e autorizzazioni.



Attualmente le aziende sono costrette a soddisfare aspettative di interlocutori sempre più numerosi, esigenti e qualificati; la legislazione ambientale si è, infatti, complicata, i cittadini prestano un'attenzione crescente al rispetto dell'ambiente, i fornitori e i competitori affinano le proprie strategie (fig. 1). Si delinea quindi la necessità di integrare i singoli aspetti ambientali in un Sistema di Gestione unico (1).

L'area di Fusina, gestita dall'Azienda Multiservizi Veneziana (A.M.A.V.), comprendente un impianto di termodistruzione con recupero energetico e un impianto di inertizzazione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, è in fase di implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale.

La scelta di un'organizzazione verso la Gestione Ambientale può attualmente essere proiettata verso due fondamentali indirizzi: il regolamento CEE 1836/93 o EMAS (Environmental Management and Audit Scheme) e lo standard internazionale ISO 14001 relativo al Sistema di Gestione Ambientale. Sia la norma ISO 14001 che il regolamento sono volontari dunque è l'azienda che deve valutare in termini strategici la convenienza di:

 fermarsi alla certificazione;

 passare dalla certificazione alla registrazione;

 raggiungere direttamente la registrazione EMAS (2).

I passi da compiere sia per EMAS sia per la 14001 sono molto simili:

- analisi ambientale iniziale

- politica ambientale

- organizzazione

- controllo

- documentazione