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Autore: F. Di Maria, P.G. Russo, G. Pavesi

Collana: CA - 63 - Palermo 2008

Note:
Il trattamento anaerobico delle deiezioni zootecniche può dare luogo a degli indubbi
vantaggi sia di natura ambientale che gestionale.
La possibilità di biogassificare le circa 30 tonnellate giorno di deiezioni prodotte dall’allevamento bovino dell’azienda zootecnica in esame, comporta la possibilità di produrre circa 580.000 kWh elettrici annui e circa 800.000 kWh termici annui. Attualmente la produzione di energia termica risulta nettamente superiore ai fabbisogni dell’azienda, mentre la parte elettrica è praticamente equivalente ai fabbisogni
dell’azienda stessa. Si ha quindi la possibilità di massimizzare la valorizzazione economica dell’energia elettrica prodotta, mentre quella termica viene interamente dissipata.
In questo modo si riescono ad ottenere dei vantaggi, che potrebbero essere accresciuti se si trovasse una giusta collocazione dell’energia termica prodotta.
Il trattamento e smaltimento dei reflui del processo, nel caso in esame, non presenta particolari problemi vista la disponibilità diretta ed indiretta di adeguate superfici agricole,
che consentono la sostenibilità dell’intero processo.
Considerando gli scenari più verosimili, l’impianto dovrebbe avere dei tempi di rientro contenuti entro i dieci anni, ed avere la capacità di auto sostenersi anche dopo il
periodo di durata dei suddetti incentivi.