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Autore: M. Amelio, G. Florio, P. Morrone

Collana: CA - 60 - Roma 2005

Note:
L’abbattimento dei Composti Organici Volatili, emessi dall’industria chimica e petrolchimica, nonché da particolari processi come quelli di verniciatura, è un problema estremamente attuale, che coinvolge aspetti sempre più pressanti di salvaguardia ambientale. Una delle soluzioni maggiormente utilizzate è l’ossidazione termica, che risulta particolarmente economica in presenza di un efficiente
recupero del calore. I rigeneratori che realizzano tale recupero possono essere di tipo strutturato, per contenere le perdite di carico e quindi i costi di esercizio, o ad impaccamento casuale, per limitare i costi d’impianto a scapito di maggiori oneri di gestione. Nel presente lavoro viene descritto un modello numerico per la simulazione del funzionamento dei rigeneratori ad impaccamento casuale, per due tipologie di particelle, sfere e cilindri cavi. Si tratta di un modello monodimensionale
transitorio che risolve il sistema di equazioni di Navier-Stokes con la tecnica predittiva-correttiva di McCormack, valutando le perdite di carico mediante l’equazione di Ergun. La validazione è stata effettuata tramite confronto con dati sperimentali reperiti in letteratura. L’applicazione del modello ha consentito di ottenere i valori di efficienza di recupero termico, nonché delle perdite di carico al variare dei principali parametri di progetto.