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Bio-Nett

Developing local supply chain networks for linking Bio-fuel producers with public sector users.

Sviluppo di reti locali per collegare tra loro produttori di biocombustibili per autotrazionee e utenze pubbliche.



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Implementazione di programmi pilota

Progetto "Biodiesel nel parco"

Premessa

Il Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino, al fine di promuovere l'impiego di biodiesel in sostituzione di gasolio fossile si è fornito di un distributore "privato" di biodiesel all'interno del territorio del parco. Il distributore serve per alimentare i 25 mezzi diesel (flotta di fuori strada, mezzi da lavoro e auto) in dotazione all'ente parco, in più il biodiesel sarà a breve disponibile anche per i dipendenti dell'ente che potranno in questo modo "fregiarsi" di essere "ambientalmente sostenibili" utilizzando un biocombustibili rinnovabile.

Il distributore è stato installato presso la sede "La Fagiana" del Parco del Ticino che oltre ad essere punto di alto valore naturalistico, ospita anche la sede dei guardiaparco e dei mezzi di intervento dell'Ente.

Il parco del Ticino è il parco regionale italiano con la maggiore estensione e con una popolazione di circa 450.000 abitanti.

Di seguito si riporta una descrizione sintetica del progetto che è disponibile in fiel pdf nella sezione "Documenti".

Descrizione del contesto operativo

Il Parco Regionale della Valle del Ticino è situato nel nord-ovest della Regione Lombardia ed è caratterizzato da un'area di ben 91.000 ettari, tanto da poter essere considerato il più esteso parco regionale italiano. All'intero di quest'area sono compresi i territori di 47 Comuni e 3 Provincie (Milano, Pavia e Varese) per un totale di 450.000 abitanti.

Il Parco è da tempo attivo sul tema della sostenibilità ambientale tanto che ha aderito alla Carta di Aalborg nel 2001 e ha adottato un programma per la promozione e il coordinamento di Agenda 21 in tutto il suo territorio. Sebbene ques'utlima non sia ancora stata completamente implementata in tutti i Comuni del Parco, molte azioni propedeutiche in tema di sostenibilità ambientale, sono state avviate. Molti settori specifici sono sono stati monitorati per verificare e controllare progetti già avviati e per supportare le autorità locali nella fase di formazione e informazione.

Una delle attività di maggior interesse che l'Agenda 21 del Parco sta conducendo è quella del Green Procurement attraverso un marchio appostamente creato per promuovere i prodotti agricoli locali e il concetto di mobilità intercomunale sostenibile. In particolare si intende promuovere la certificazione ambientale attraverso l'implementazione delle norme UNI EN ISO ISO 9000, ISO 14000 e la diffusione delle registrazioni EMAS per le aziende che producono beni alimentari e agricoli di alta qualità con tecniche biologiche ed intrgrate.

Il Parco, conscio del proprio ruolo istituzionale nel promuovere e pianificare a livello locale un Programma di azioni energetiche sostenibili da condividere con tutte le autorià locali e gli attori interessati e nell'individuare e raggiungere gli obiettivi identificati in materia, ha promosso e coordinato il progetto WISE-PLANS - Co-operation between communities for Energy Action Plans - cofinanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma IEE Azione HKA1 - Comunità Energeticamente sostenibili.

Uno degli scopi principali del progetto è quello di aumentare il livello di consapevolezza energetica degli attori locali e di convincere gli stessi ad assumere un ruolo più strategico nell'applicazione di misure di efficienza energetica e nell'introduzione di risorse rinnovabili in tutti gli usi finali dell'energia.

Il CTI è stato coinvolto nello stesso progetto Wise-Plans con la funzione di supporto tecnico dell'ente parco nelle attività di pianificazione. In questo contesto è nata l'idea del progetto dimostrativo descritto in queste pagine relativo all'uso di una miscela Biodiesel/Gasolio; tale progetto è poi stato implementato e realizzato grazie al contributo del CTI offerto nell'ambito delle attività Bio-NETT.

Dati tecnici

Serbatoio: 7000 litri
Combustibile: Eco-Diesel: B30 In realtà trattasi di miscela al 25% Biodiesel e 75% Gasolio
Prezzo della miscela nel Novembre 2007: 0,945 €/l + IVA (20%) = 1,134 €/l (Quando il contratto con il fornitore è stato siglato il gasolio costava circa 1,21 €/l.
Investimento richiesto: 5.916 € per la pompa di rifornimento e il noleggio del software e dell'hardware di gestione dei mezzi serviti dal distributore.

La dirigenza del Parco ha già pianiicato di estendere l'uso della miscela anche alle auto dei dipendenti del parco. A breve si dovrebbe quindi definire le modalità operative di gestione del servizio.

Ad oggi, dopo alcuni mesi di sperimentazione gli utenti sono soddisfatti della scelta effettuata e non si registrano inconvenienti.

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